(ANSA) – ROMA, 22 MAG 2024 –
“Il redditometro è sempre stato uno strumento residuale, utilizzato solo quando l’amministrazione finanziaria non ha alcun elemento per ricostruire il reddito di un contribuente, come nel caso degli evasori totali che non hanno presentato la dichiarazione, non hanno redditi, ma dimostrano di avere una significativa capacità di spesa”.

Lo ha detto all’ANSA il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, a margine di un evento pubblico di cui è stato relatore.

“L’accertamento basato sul redditometro – ha aggiunto Ruffini – non è mai stato eliminato dal nostro ordinamento, era stato solo sospeso in attesa dell’emanazione di un decreto ministeriale basato su indicatori più attendibili, a tutela dei cittadini onesti”.

 

- Ruffini, il redditometro è sempre stato uno strumento residuale /